100 PANCHINE PER ROMA

Chi è Michelangelo Pistoletto

Michelangelo Pistoletto nasce a Biella nel 1933. Artista, pittore e scultore italiano, animatore e protagonista della corrente artistica dell’Arte Povera.

Attraverso lo studio dell’autoritratto, nei primi anni ‘60 approda alla realizzazione dei Quadri specchianti, che includono direttamente nell’opera la presenza dello spettatore, la dimensione reale del tempo e riaprono inoltre la prospettiva. Raggiunto in breve tempo il riconoscimento e successo in Italia e nel Mondo, sceglie di rinunciarvi e tra il 1965 e il 1966 produce un insieme di lavori intitolati Oggetti in meno, considerati basilari per la nascita dell’Arte Povera. Nel 1967 realizza la Venere degli stracci.

Promotore della “collaborazione creativa” nel corso degli anni Novanta, con Progetto Arte e con la creazione a Biella di Cittadellarte-Fondazione Pistoletto e dell’Università delle Idee, mette l’arte in relazione attiva con i diversi ambiti del tessuto sociale al fine di ispirare e produrre una trasformazione responsabile della società. Ha partecipato a dodici edizioni della Biennale di Venezia e a quattro della Documenta di Kassel. Sue opere sono presenti nelle collezioni dei maggiori musei d’arte moderna e contemporanea. Attore, regista, innovatore, professore all’Accademia di Belle Arti di Vienna, ha al suo attivo più di 800 mostre personali e 1500 partecipazioni a mostre collettive.

Ha ricevuto dalla Presidenza della Repubblica Italiana il Diploma di Benemerito della Cultura e dell’Arte ed è stato insignito del Leone d’Oro alla Carriera alla Biennale di Venezia. Gli è stata conferita la laurea honoris causa in Scienze Politiche dall’Università di Torino e in tale occasione ha annunciato quella che costituisce la fase più recente del suo lavoro, denominata Terzo Paradiso. Ha ricevuto a Gerusalemme il Wolf Foundation Prize in Arts. Nel 2013 il Museo del Louvre di Parigi ospita la sua mostra personale Michelangelo Pistoletto, année un - le paradis sur terre. In questo stesso anno riceve a Tokyo il Praemium Imperiale per la pittura. Gli sono state conferite lauree honoris causa in arte da: la Universidad de las Artes de L’Avana, le Accademie di Belle Arti di Catania, Firenze e Lecce e dall’Università della Basilicata. Nel 2019 riceve il Premio Ordine della Minerva Università Pescara-Chieti e gli viene conferita la Cittadinanza onoraria dalla Città di Sarajevo.

Nel parco del Palazzo delle Nazioni di Ginevra, sede dell’Organizzazione delle Nazioni Unite, è presente la scultura monumentale Rebirth rappresentazione del Terzo paradiso realizzata con le pietre provenienti dalle 193 nazioni aderenti all’ONU

Che cos’è Cittadellarte

Cittadellarte vuole ispirare e produrre un cambiamento responsabile nella società attraverso idee e progetti creativi.

Cittadellarte – Fondazione Pistoletto è un luogo fisico, un’idea, una visione, un progetto, una comunità. È davvero una grande sfida descrivere in poche parole una realtà così articolata e complessa.

Già dal suo nome si evince l’obiettivo che si sono posti i suoi fondatori: creare un luogo in cui si incontrassero artisti, scienziati, attivisti, imprenditori e rappresentanti del mondo istituzionali, una vera e propria casa dell’arte, un’arte vista come strumento di trasformazione sociale responsabile.

Non solo. Il nome Cittadellarte incorpora due significati: quello di cittadella, ovvero un’area in cui l’arte è protetta e ben difesa e quello di città, che corrisponde all’idea di apertura e interrelazione complessa con il mondo.

Cittadellarte, inoltre, è un laboratorio-scuola dedicato allo studio, alla sperimentazione e allo sviluppo di pratiche che traducono in realtà il simbolo del Terzo Paradiso, implicandolo in ogni ambito sociale e in ogni tipo di organizzazione, a partire dal singolo individuo fino a i massimi organismi come le Nazioni Unite.

Lo stesso mito del Terzo Paradiso proprio qui ha la sua origine e nel suo pensarsi, progettarsi e manifestarsi incita e propone una costante ricerca finalizzata alla creazione di un equilibrio trinamico tra opposti.

Cittadellarte, quindi, è un nuovo modello di istituzione artistica e culturale che pone l’arte in diretta interazione con i diversi settori della società. Un luogo in cui convergono idee e progetti che coniugano creatività e imprenditorialità, formazione e produzione, ecologia e architettura, politica e spiritualità. Un organismo poliedrico e poliformico inteso a produrre civiltà, attivando un cambiamento sociale responsabile necessario ed urgente a livello locale e globale.

Che cos’è il Rebirth Forum Roma

Metodo e dispositivo operativo che attiva nelle organizzazioni della società civile il conseguimento di un cambiamento in senso responsabile e sostenibile. Si fonda sull’attivazione diretta di ognuna delle organizzazioni partecipanti, sulla loro vocazione e sul loro insostituibile impegno in prima persona nel proprio specifi co contesto; ma anche nello stesso tempo disegna, costruisce e sviluppa il quadro generale, politico e civico, in cui le singole iniziative trovano composizione e integrazione. Questo quadro è espresso dalla nozione di DEMOPRAXIA, la declinazione più vicina al sogno individuato e promesso dall’ideale democratico ottenuta sostituendo al termine cratos (governo, potere), il termine praxis, pratica. Il FORUM REBIRTH applica i concetti della Demopraxia e della Trinamica, così come enunciati da Cittadellarte e Michelangelo Pistoletto, e fa propri i 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile Agenda 2030 ONU.

Il Rebirth Forum Roma si riunisce intorno I Tavoli del Terzo Paradiso ed è stato ospite del Macro Asilo nell’anno 2019. Dal 13 gennaio 2020 si è trasferito e si riunisce presso La Galleria Nazionale.

L’emergenza Covid-19 ha interrotto i lavori in presenza del Rebirth Forum, che sono continuati in web.

100 panchine per Roma è il terzo dei progetti riguardanti interventi di arredo urbano su Roma nati e/o sviluppati all’interno del Rebirth Forum Roma.